Secondo alcuni recenti studi sulle conseguenze a breve e lungo termine dei pazienti affetti da Covid-19 pare che il Coronavirus provochi (o aggravi) la caduta dei capelli nel 30% dei soggetti. Questo sintomo si riscontra generalmente a distanza di tre mesi dopo aver contratto la malattia.
Tra le opinioni più autorevoli sulla relazione tra Covid-19 e perdita dei capelli troviamo:
- il Professor Alfredo Rossi, associato presso la Clinica dermatologica Università di Roma “la Sapienza” e Medico dermatologo presso l‘Istituto Ortodermico Italiano della Capitale;
- la professoressa Bianca Maria Piraccini dell’Università di Bologna;
- lo studio condotto dall’Indiana University School of Medicine.
Lo studio sulla perdita dei capelli associata al Covid-19
Secondo lo studio condotto dall’Indiana University School of Medicine i nuovi sintomi del Coronavirus frequentemente identificati includono forti dolori ai nervi, difficoltà di concentrazione, difficoltà a dormire, visione offuscata e persino perdita di capelli.
Di 1.500 pazienti positivi intervistati, quasi un terzo ha dichiarato di aver perso i capelli a causa della malattia. Secondo l’American Academy of Dermatology, che sta monitorando costantemente il fenomeno, la perdita di capelli sarebbe infatti da inserire tra le manifestazioni dermatologiche del Covid-19.
Quando e come si manifesta la perdita dei capelli nei pazienti affetti da Coronavirus
Secondo il Professor Alfredo Rossi dopo la infezione da Covid-19 si presenta frequentemente un fenomeno di Telogen Effluvium. Un disturbo che non si manifesta solo nei pazienti positivi al Coronavirus sintomatici ma anche tra quelli che risultano essere asintomatici, perché il virus aggredisce direttamente il follicolo pilifero attraverso i recettori che mediano l’infezione. Nel peggiore dei casi, inoltre, il manifestarsi di questo evento potrebbe scatenare una vera e propria calvizie.
Il 30% di chi contrae il Covid riscontra perdita dei capelli
Oltre il 30% delle persone che contraggono il Coronavirus riporta una caduta dei capelli copiosa; questo aggrava le conseguenze psicologiche della malattia.
Se ne è parlato anche al 94esimo Congresso Sidemast, Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse, di novembre 2020.
Molte persone che hanno superato la positività al virus riportano un indebolimento e diradamento dei capelli. Anche in questo caso viene sottolineato come la caduta dei capelli post-Covid rientri nel telogen effluvium acuto, portando alla perdita dai 100 ai 200 capelli al giorno. E’ la tipica caduta di capelli reattiva che si verifica dopo eventi traumatici.
La professoressa Bianca Maria Piraccini conferma che le prime segnalazioni sono risalenti a giugno 2020 un pò da tutto il mondo.
Il 90% dei casi si manifesta dopo due o tre mesi dalla guarigione e si pensa sia dovuta ad allettamento, dimagrimento, ipo-ossigenazione, ai farmaci e al generale stress cui è stato sottoposto l’organismo.
Perdita Capelli da Covid: soluzioni
In generale si tratta sempre di una caduta capelli transitoria; le terapie consigliate dagli esperti sono dei cortisonici locali e integratori alimentari a base di antiossidanti.
E’ importante lavare bene e con delicatezza i capelli: il cuoio capelluto ha molte ghiandole sebacee e l’accumulo di sebo predispone la cute alla dermatite seborroica. Questo vale ancora di più se si utilizzano farmaci per capelli con azione topica.